Matera è famosa non soltanto per essere la città dei Sassi Patrimonio dell’Unesco o per essere stata Capitale europea della Cultura, ma per possedere sul suo territorio un numero indefinito di chiese, tanto che soltanto le chiese a Matera rupestri sono più di 150.
Matera è un grande centro di spiritualità, infatti, passeggiando per i suoi vicoli e vicoletti non potrete fare a meno di imbattervi in chiese più o meno grandi, dove non esiterete ad entrare per scoprire le meraviglie che racchiudono al loro interno.
Tra le meravigliose chiese da poter ammirare, bisogna citare senza alcun dubbio le famose chiese rupestri di Matera, le quali risalgono al Medioevo ed hanno la particolarità di essere scavate nella roccia. Sorte come strutture religiose, alcune di esse nel corso degli anni hanno subito delle trasformazioni, diventando abitazioni o ricoveri per animali. Questi edifici sono la dimostrazione di una massiccia presenza di monaci benedettini, longobardi e bizantini sul territorio materano.
Fonti storiche affermano che, durante il medioevo, monaci immigrati, dopo avere perso la possibilità di esercitare il culto, si stabilirono presso queste grotte rupestri creando così i loro luoghi dove poter esercitare liberamente il culto e provvedendo a decorarli con affreschi a tema religioso.
Tra l’infinità di chiese e santuari che Matera ha da offrirvi ce ne sono alcune che non potete assolutamente perdervi, per il loro valore artistico e per lo stile unico e particolare. Qui di seguito vogliamo suggerirvi alcune di quelle che, secondo noi, meritano di essere visitate durante il vostro soggiorno a Matera.
Nella zona della periferia nord-est di Matera, si trova il Santuario della Palomba, una chiesa in stile romanico-rinascimentale che ha inglobato al suo interno una chiesa rupestre preesistente che ancora oggi può essere visitata. Sulla facciata si possono scorgere decorazioni scolpite nella pietra, tra cui una di particolare importanza eseguita da Giulio Persio, che raffigura la Sacra Famiglia. Entrando dentro la chiesa ci sono parecchie nicchie con delle statue di marmo, sempre ad opera di Persio, raffiguranti: Santa Barbara, la Madonna con Bambino, Santa Lucia, San Leonardo, San Donato e San Gregorio Magno. L’intero soffitto è affrescato, con pitture risalenti al XVII secolo.
Da menzionare senza alcun dubbio il Santuario di Santa Maria di Picciano che sorge su una delle alture che circondano la Città dei Sassi, dal quale è possibile scorgere un paesaggio davvero suggestivo immerso in una fitta vegetazione. Il Santuario si trova all’interno di un fitto bosco a circa 400 metri sul livello del mare ed al suo interno la chiesa è in stile romanico con una sola navata abbellita con filari di tufo giallo e bianco, sopra l’altare è situata la statua della Madonna, nella cappella alle sue spalle si trova la statua della Madonna di Picciano, che il 25 marzo viene portata in processione durante la festa che si svolge al Santuario.
Ovviamente degna di particolare nota è la Cattedrale di Matera “Maria Santissima della Bruna e di Sant’Eustachio”, che è il luogo di culto principale della città proprio perché dedicata ai Santi patroni, talmente affascinante da richiamare ogni anno moltissimi turisti e visitatori anche per partecipare allo strazzo del carro che si svolge il 2 luglio.
La sua caratteristica è di essere situata sul punto più alto dello sperone roccioso della città di Matera, infatti dal piazzale è possibile scattare delle fotografie che sembrano delle cartoline per il panorama suggestivo che offre. Al suo interno si può ammirare il bellissimo affresco della Madonna della Bruna con il Bambino (protettrice delle città) ed il famoso presepe in pietra risalente al ‘500 degli scultori Altobello Persio e Sannazzaro di Alessano.
Uno dei complessi religiosi più antichi della città è la Chiesa di San Domenico che oggi ospita la sede della Prefettura. Al suo interno è possibile ammirare sopra l’altare un bellissimo affresco raffigurante la Glorificazione di San Domenico.
La Chiesa di San Francesco d’Assisi sorge su una grande piazza dove, prima, vi era un antico luogo di sepoltura risalente ad epoca preistorica. Oggi, è possibile visitare l’ipogeo dove si trova la Cappella dedicata ai Santi Pietro e Paolo.
La particolarità della Chiesa di San Giovanni Battista è quella di essere la prima chiesa di Matera costruita fuori dalle mura della città. La costruzione è in stile romanico-pugliese ed all’interno si rimane particolarmente colpiti dall’architettura medievale e dalle due importanti statue lignee che rappresentano i Santi Cosma e Damiano. Il culto di questi santi è molto sentito a Matera, infatti l’ultima domenica di settembre le loro statue vengono portate in processione.
Una delle chiese più belle di Matera è senza dubbio quella di Santa Lucia delle Malve, situata nei pressi del Sasso Caveoso e prende questo nome per l’erba spontanea che cresce rigogliosa in questa zona. Sulla facciata d’ingresso, vi è un bassorilievo relativo al martirio di Santa Lucia che raffigura un calice con tre occhi dentro. All’interno la basilica si presenta suddivisa in tre navate, ma solo quella di destra è adibita al culto, potrete comunque osservare quello che resta di antichi affreschi con caratteri ortodossi e latini, chiara testimonianza delle influenze culturali e religiose susseguitesi nella città di Matera.
La Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, maggiormente nota come Chiesa di San Pietro Barisano è la più grande delle chiese rupestri di Matera. Questa chiesa è stata abbandonata per molto tempo, per cui il suo interno ha subito il furto di diverse opere d’arte, tuttavia è ancora possibile osservare ciò che rimane dell’altare di San Giuseppe e l’altare del Santissimo Sacramento con il suo bellissimo pavimento di maioliche. La particolarità che noterete, in fondo alla navata sinistra, è una grande fossa che serviva per fondere le campane del campanile.
La chiesa del Purgatorio a Matera è in stile barocco, il suo interno è a croce greca e la parte centrale è sormontata da una grande cupola ottagonale poggiata su un tamburo sorretto da colonne ornate da capitelli corinzi. Gli altari minori laterali sono decorati da dipinti risalenti al 500, mentre l’altare centrale ospita una tela che raffigura San Gaetano e la Madonna. Al suo interno potrete ammirare l’organo a canne del 1755, costruito interamente da Leonardo Carelli.
Il Convento di Sant’Agostino è un’imponente costruzione situata in una posizione davvero suggestiva poiché si trova all’estremità più a nord del quartiere dei Sassi e domina sul Torrente Gravina. È consigliato recarsi qui se si vogliono scattare delle fotografie davvero spettacolari sulla città e sui Sassi.
Matera è piena di chiese e luoghi sacri, ce ne sono davvero tantissimi. La Città dei Sassi è consigliata sia per chi vuole praticare tour culturali e spirituali, ma anche per chi vuole visitare Matera, i rioni dei Sassi ed i suoi paesaggi naturalistici. Se sceglierete Matera come vostra meta turistica, noi di Mate in Travel vi suggeriamo i posti migliori dove alloggiare, sia per accoglienza che per posizione.
Il team di Mate In Travel vi accompagnerà per permettervi di sperimentare uno stile di vita unico nel suo genere all’interno del nostro fantastico territorio, perché ogni turista e visitatore è uno di noi, come dice il nostro motto “Live Like a Local!”.
Per qualsiasi informazione o curiosità, contattaci al +39 340 2607742 / +39 328 2470651 oppure inviaci una mail al nostro indirizzo booking@mateintravel.com e riceverete tutte le informazioni di cui avete bisogno!