Matera in primavera offre molteplici attività da fare all’aperto ed immersi nella natura. Le 5 migliori attività all’aperto da non perdere assolutamente sono: una visita al Parco della Murgia, delle escursioni a piedi o in bici per ammirare gli splendidi Sassi, una gita alle Gravine di Matera o alle chiese rupestri ed infine turismo rurale sia per apprezzare i luoghi che per provare i prodotti tipici di queste terra meravigliosa.
Dopo avere trascorso l’inverno tra raffreddori e virus, sentiamo tutti la necessità di godere delle belle giornate di sole e di respirare l’aria di primavera. Stare all’aria aperta fa bene a tutti, adulti e bambini, perché rinforza le difese immunitarie e stando al sole aumentiamo la produzione di vitamina D.
Muovendoci all’area aperta il nostro fisico diventerà più forte e resistente alla fatica, così da combattere stanchezza e malanni. Fare lunghe passeggiate o attività fisica all’aperto, sveglia il metabolismo e ci consente di bruciare calorie, favorisce l’ossigenazione della pelle ed aiuta la circolazione del sangue.
È importante svolgere attività all’aria aperta, in montagna, in campagna oppure soltanto in un parco, il movimento farà bene, ci caricherà e anche il nostro umore ne trarrà benefici.
Il Parco della Murgia o Parco Regionale Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano è caratterizzato da un paesaggio con rupi, grotte e gravine. Nel Parco, si trovano due fiumi, la Gravina di Picciano e la Gravina di Matera, entrambi affluenti del Bradano, mentre al centro ci sono le Gravine di Matera, un grande solco calcareo che attraversa il parco per 20 km. Un territorio che apparentemente può sembrare desolato, ma che invece ospita bellezze naturalistiche e storiche di inestimabile valore.
Il Parco della Murgia offre diverse attività da fare, ad esempio, il birdwatching: se siete fortunati potrete osservare uccelli come il biancone, il nibbio, il lanario, il capovaccaio e, soprattutto, i maestosi rapaci, come ad esempio il particolare falco grillaio, che nidifica sotto i tetti della case abbandonate dei Sassi di Matera.
Tra le altre attività, possiamo suggerirvi il trekking, che vi permetterà di passeggiare tra i vari sentieri del parco ed osservare flora e fauna tipica della zona dei Sassi, così che giungerete fino alle chiese rupestri.
Se siete particolarmente coraggiosi non potrete perdervi di passare sul Ponte Tibetano sul Canyon della Gravina, da cui potrete godere di un panorama mozzafiato oltre che della vista sul torrente Gravina.
Se volete visitare il Parco, il consiglio principale è quello di non avventurarvi per i sentieri nelle ore in cui il sole è più forte. Scegliete un itinerario tra quelli che sono segnalati sul sito del Parco della Murgia Materana ed affidatevi ad una guida esperta che vi spiegherà, anzitutto, come comportarvi all’interno del Parco per tutelare e conservare il territorio ed avere con esso il corretto approccio.
La primavera è la stagione in cui la natura rinasce in tutta la sua bellezza, sbocciano i fiori con il loro profumi e colori vivaci, i prati diventano verdi e folti e gli animali escono dalle loro tane e tornano a fare capolino tra gli alberi.
La temperatura è mite, il sole con i suoi raggi torna a scaldarci. È la primavera che ci spinge a stare a contatto con la natura e con questi spettacolari paesaggi naturali, così che anche il nostro organismo ne trae beneficio provando una sensazione di rilassatezza e benessere. Per tutti questi motivi, in primavera, bisogna uscire, stare all’aria aperta e il più possibile a contatto con la natura.
Questa stagione con le sue temperature miti permette di poter praticare trekking ed escursioni in bici per visitare e poter godere al meglio dei Sassi di Matera. A piedi o in sella ad una bicicletta potrete apprezzare le bellezze naturali di Matera, esplorando anche il luoghi più nascosti, vicoli, chiese e rioni. Spostandovi a piedi o in bici, riuscirete a muovervi agilmente ed eviterete la folla.
Ricordate che Matera è situata su uno sperone di roccia, per cui le strade sono in salita e in discesa, quindi per gli appassionati di bicicletta sarà divertente, mentre se decidete di andare a piedi munitevi di bastoncini e scarpe comode perché ci sarà un po’ da faticare.
Cominciate le vostre escursioni, a piedi o in bici, dalla zona vecchia della città, Piazza Vittorio Veneto e visitate il “Palombaro Lungo”, poi gli antichi rioni di Sasso Caveoso e Sasso Barisano, lungo questo percorso potrete fare delle piccole soste nei vari punti belvedere che troverete lungo la strada per scattare qualche fotografia e godere dei suggestivi panorami.
Camminando giungerete alla parte nuova della città e giungerete ai quartieri moderni: Spine Bianche, Serra venerdì, La Martella e Venusio. Proseguendo potrete fare delle tappe enogastronomiche per assaggiare i vini e i piatti tipici materani.
Meritano di essere visitate le Gravine di Matera, il paesaggio apparentemente roccioso, presenta alcuni esemplari di olmo, quercia e acero, mentre tra le rocce spuntano erbe aromatiche come salvia, timo e finocchio selvatico.
Le Gravine di Matera si presentano come dei Canyon e si trovano all’interno del Parco della Murgia. Le Gravine hanno la classica morfologia carsica della Murgia e sono costituite da rocce calcaree. Anche queste zone permettono ai visitatori di entrare a contatto con la natura.
Percorrendo un facile sentiero che scende da Porta Pistola, è possibile raggiungere il laghetto di acqua perenne dello Judrio alimentato dal torrente Jesce, che lungo il suo corso forma delle piccole cascate.
Da non perdere il passaggio sul Ponte Tibetano, realizzato in legno ed acciaio che permette di godere di un panorama mozzafiato. Il Ponte è fissato a due pendenze rocciose delle Murge, si trova a metà strada tra i Sassi ed il Belvedere.
Potrete scattare delle fotografie davvero spettacolari, il percorso per raggiungerlo non è né impegnativo né difficoltoso, la durata dipende da quanto siete allenati a camminare, solitamente in primavera e con il clima mite in un’ora si riesce a raggiungere il ponte. Le guide consigliano di non avventurarsi nelle ore più calde e con il sole a picco.
Le chiese rupestri di Matera sono edifici scavati nel tufo al fine di creare luoghi di culto ed ogni chiesa racconta un capitolo della storia religiosa del territorio. Sono molteplici i percorsi che possono essere fatti ed ognuno di essi offre immagini e affreschi che risalgono al periodo medievale. Ogni giorno e soprattutto in primavera ed estate vengono organizzati dei tour guidati al fine di far conoscere gli asceteri scavati nella roccia, dove poter fare meditazione.
Questi edifici risalgono all’Alto Medioevo, la loro costruzione risale a quando la Lucania era un territorio bellico conteso tra i bizantini e i longobardi. Oggi si contano 155 Chiese rupestri tra eremi, cripte, basiliche ipogee.
Le cripte più importanti scavate nella roccia dei Sassi sono: Convicinio di Sant’Antonio, Madonna dell’Idris, San Giovanni di Monterrone, Santa Lucia alle Malve nel Sasso Caveoso, la Chiesa di Sant’Agostino con annessa la cappella di San Giuliano e San Barisano.
Mentre nel Parco della Murgia si possono vedere: Madonna delle Vergini, Santa Maria della Palomba, San Nicola all’Ofra, Madonna di Monte Verde, Cristo la Selva e Cristo della Gravinella.
Essendoci vari orari per le visite organizzate, è possibile fare gite personalizzate o per piccoli gruppi. L’ingresso alle cripte dei Sassi è a pagamento, mentre l’accesso alle chiese del Parco della Murgia è gratuito, si consiglia in ogni caso di farsi accompagnare da una guida esperta per godere a pieno della meravigliose chiese ed avere delle spiegazioni dettagliate.
Già in primavera è possibile vivere esperienze di turismo rurale: non si tratta solo di alloggiare in agriturismi con tutti i comfort, ma di vivere a contatto con la natura, mangiare prodotti a km 0 coltivati in loco ed entrare in contatto con gli animali.
Il fine è quello di valorizzare la vacanza nel rispetto del paesaggio, della natura e dell’ambiente circostante.
Se volete stare a contatto con la natura, sfruttando il clima mite e le belle giornate che offre la primavera, affidatevi a noi di Mate in Travel, in quanto abbiamo a cuore i turisti che ci scelgono per le loro vacanze e vogliamo che si sentano, come dice il nostro motto “Like a Local”, perché per apprezzare al meglio un territorio bisogna sentirsi parte integrante di esso.
Vi accoglieremo con estrema gentilezza e vi coccoleremo con tutti i comforts affinché possiate trascorrere al meglio il vostro soggiorno a Matera in primavera. Contattateci al +39 340 2607742 / +39 328 2470651 oppure inviaci una mail al nostro indirizzo booking@mateintravel.com per qualsiasi informazione, curiosità o per prenotare la vostra vacanza, saremo lieti di darvi tutti i chiarimenti di cui avrete bisogno.