Durante il vostro soggiorno a Matera, oltre a visitare la suggestiva città dei Sassi, ci sono dei posti che non potete assolutamente perdere, affascinanti città e borghi vicino Matera tutti da scoprire, conosciamoli insieme!

Non solo Matera: città e borghi da visitare in Basilicata

La Basilicata è una terra misteriosa, nasconde città e borghi davvero suggestivi, con centri storici rilevanti dal punto di vista architettonico, storico, culturale ed artistico. Ci sono dei borghi, poi, che meritano di essere visitati anche se non posseggono le classiche chiese, cattedrali e palazzi storici tipici delle grandi città, ma che comunque hanno un fascino particolare e per questo attirano moltissimi turisti. Ogni città e borgo ha le sue caratteristiche storiche, i suoi monumenti, le sue sagre e feste medievali a cui si aggiunge, e non è da sottovalutare, la possibilità di assaporare dei prodotti della cucina tipica tradizionale.

In questo articolo vogliamo descrivervi i luoghi più belli ed interessanti da poter visitare nei dintorni di Matera. 

Miglionico ed il Castello del Malconsiglio

Miglionico è un comune della provincia di Matera, conosciuto per le vicende riguardanti il Castello del Malconsiglio dove, nel 1485, si svolse la famosa Congiura dei Baroni contro Re Ferdinando I di Napoli.

La cittadella si trova su un colle a circa 18 km da Matera e le sue principali attrazioni sono: il Castello del Malconsiglio, a forma di parallelogramma, con sette torrioni e due torri poste al vertice dell’edificio, con il perimetro fortificato con mura d’epoca angioina, la Chiesa madre di Santa Maria Maggiore ed il Polittico di Miglionico del 1499, opera del Cima da Conegliano, composto da 18 tavole chiuse in una cornice lignea. All’interno della chiesa è possibile osservare un Crocifisso risalente al 1629, realizzato da un padre francescano, Umile da Petralia, ed un grande organo barocco restaurato, fatto con 321 canne.

Bernalda e la vista sul Mar Ionio

Bernalda è un comune situato su un altopiano a 127 m s.l.m. confinante da una parte, con la provincia di Matera e la Val Basento e dall’altra con la provincia di Taranto.

Il territorio di Bernalda è compreso tra due fiumi, il Brandano ad est ed il Basento ad ovest, mentre a nord confina con il comune di Montescaglioso e a sud affaccia sul Mar Ionio e la frazione di Metaponto. Per questo motivo Bernalda è una tappa da fare, specialmente d’estate, per apprezzare le sue spiagge dorate, ma anche per visionare l’area archeologica ed il museo di Metaponto. Girando per il borgo e percorrendo il Corso Umberto I giungerete davanti a Palazzo Margherita, una dimora storica risalente al XIX sec, che appartiene al famoso regista Francis Ford Coppola.

Bernalda ha da offrire anche un giro culturale intriso di storia, dal Castello Aragonese sede della Pinacoteca, alla Chiesa di San Bernardino da Siena, edificata sull’omonima piazza nel 1530, con mattoni di terracotta, cupole bizantine e con all’interno diversi elementi decorativi e pittorici. Meritano di essere visionati anche la Chiesa del Carmine con il suo crocifisso ligneo e la Chiesa del Convento di Sant’Antonio da Padova. Proseguendo per Corso Umberto I si giunge in Piazza Plebiscito, una grande villa, circondata da signorili palazzi d’epoca ottocentesca e dimore storiche.

Se poi girando per Bernalda vi venisse fame, potrete concludere la vostra giornata al borgo, provando i tipici lampascioni sott’olio o i caratteristici involtini d’interiora di fegato o polmone, accompagnati da un bicchiere di vino tipico lucano.

Tricarico, la roccaforte arabo-normanna

Tricarico è una cittadina arabo-normanna, situata a 698 m s.l.m. che possiede uno dei centri storici medievali più belli della Basilicata, composto dai quartieri arabi della “Rabata” e “Saracena” e da quelli normanni di “Monte”, “Piano” e “Civita”.

Tra le diverse chiese disseminate sul territorio, assume particolare rilievo il Santuario della Madonna di Fonti, dove ogni anno si recano a piedi moltissimi fedeli devoti, e la Torre Normanna che svetta nel borgo come suo monumento distintivo. Presso la Chiesa di Santa Chiara, nella Cappella del Crocifisso, sono custoditi importanti affreschi di Pietro Antonio Ferro, mentre a pochi passi di distanza si trova anche la Chiesa del Carmine dove gli affreschi ricoprono, invece, le pareti laterali della navata e l’intero presbitero.

In via del Corso, percorrendo una piccola salita, sarete accolti da due grandi portali settecenteschi che vi consentiranno di entrare all’interno del Palazzo Ducale. Qui vi troverete in una corte aperta da cui potrete affacciarvi e godere di un meraviglioso paesaggio, le valli dei fiumi Bradano e Basento. Palazzo Ducale è un edificio imponente che dà su Piazza Garibaldi, antica dimora dei conti Tricarico, oggi è interamente visitabile ed al primo piano offre un museo archeologico.

Tricarico, inoltre, ha diversi musei, uno dei più prestigiosi è il Mudit: questo museo diocesano vi permetterà di spaziare tra religioni e culture attraverso la visione di sculture, dipinti ed arredi liturgici. Da non perdere anche il Museo dei Costumi lucani, ospitato presso Palazzo Lizzadri, che vi darà la possibilità di conoscere gli antichi abiti tradizionali lucani, ma ricordatevi di prenotare perché apre soltanto su prenotazione.

Tursi ed il santuario di Santa Maria D’Anglona

Il borgo di Tursi è un vero gioiello della Basilicata, il suo territorio è prevalentemente collinare e si sviluppa tra i fiumi Agri e Sinni. Il primo insediamento abitativo fu il rione Rabatana, circondato da profondi burroni che diedero ispirazione alle “‘A Jaramme” di Albino Pierri, premio Nobel per la cultura, nelle sue opere poetiche.

Tursi è un borgo tutto da scoprire, partendo dal suo centro storico che si snoda intorno al castello fino alle numerose architetture religiose, tra queste spicca per importanza il Santuario di Santa Maria D’Anglona, sorto come ampliamento di una piccola chiesetta, costruito in tufo e travertino con elementi di stile romanico nell’abside, nel campanile e nel portale. Nel 1999 Papa Giovanni Paolo II ha elevato il santuario a basilica minore per ricordare il sinodo dei Vescovi che lì si era svolto.

Mate in Travel per il vostro alloggio materano 

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